20sima tappa: Manjarin- Pieros…cammina che ti passa

Me:How many kilos do you have on tour shoulder? Is your trombon heavy?

Jacob: I don’t know. I nave no idea of how many kilos i am loading. I can carry it, that’s enough.

A causa delle tappe intense di questi giorni, accompagnate anche un po’ da una insanabile sfiga riguardo  la rete WiFi, riesco a curare ed arricchire poco il blog. Ma vorrò farlo quanto prima, perché paesaggi e città incontrati negli ultimi tre giorni sono tornati a sorprendermi.

La mia giornata è iniziata alle 7, quando non curante del freddo e del cielo ancora stellato che si vedeva dai 1500 metri, mi sveglio forzatamente ed esco fuori dalle pietre del rifugio per andare alla “toilette”, che ricordiamo non essere dotata di scarico ma di un buon secchiello in latta old style. Fatto quellochesidevefare ed educatamente scaricato, mi concedo una decina di minuti di lusso a  guardare il panorama stellato al freddo (sì, alle 7 buio nero ancora!!!)…decido di rientrare nel rifugio e rientrando mi trovo la strada sbarrata da un cane strano grigio che a prima vista sembrava proprio un lupo. Saggiamente decido di dare una seconda vista…ERA un lupo, davanti a me, alle 7 di mattina a Manjarin. Il tempo di far passare eccitazione, terrore e meraviglia nella mia testa e mi ricordo le parole di Alberto di ieri sera ” Tomas ha trovato un piccolo di lupo e lo ha allevato”; e pure oggi, alle 7 di mattina nel rifugio di Manjarin, mi è andata bene! Anche se ci sono rimasto male quando non si è fatto accarezzare.

Il tempo di colazionare nella tavola col graal al centro, impacchettare la mochilla(zaino in spagnolo) e sono fuori ad affrontare la discesa fino a Ponferrada. Ah mi raccomando, a chi capiterà…fermatevi a mangiare a Molinaseca  nell’alimentari di Maria, prezzi modici e qualità ;P!!!

A causa del campionato mondiale di ciclismo che si teneva oggi e domani a Ponferrada, gli albergue ed ostelli erano tutti riempiti da ciclisti e accompagnatori dei ciclisti e turisti (mi riservo di scrivere in futuro una pagina invettiva apposita sulla categoria), cosi ho tirato altri 18 km per il prossimo albergue ( in totale 41km oggi) .del peregrino economico, ritrovandomi alla meta di oggi con 6 vesciche in più, alle quali dovrò dare un nome ed un adeguato battesimo ;)…dovrei farcela anche domani, ma chissà è un altro giorno…il cammino ti sorprende sempre con qualcosa di nuovo.

La stanchezza sale, la meta si avvicina…meno di 200 km a Santiago!!!

Precedente 19sima tappa: Manjarin, il rifugio dell'ultimo templare Successivo 21sima tappa : Pieros - Vega de Valcarce. Una giornata molto breve, la stanchezza pesa più dello zaino.

2 commenti su “20sima tappa: Manjarin- Pieros…cammina che ti passa

  1. Anna, Alessandro, Fausto, Anna, Alessandra il said:

    Buona domenica, da alessandro e famiglia.
    In questo caso si può dire” in bocca al lupo”! Buon cammino! !!

I commenti sono chiusi.